Manca poco più di un mese all’uscita della nuova (e definitiva) versione del sistema operativo della casa di Redmond e si cominciano a delineare meglio le condizioni al contorno.
E’ confermato che l’aggiornamento sarà gratuito per i possessori di copie originali di Windows 7, 8 ed 8.1, ed un componente distribuito a mezzo windows update rende possibile già da qualche settimana la prenotazione dello stesso.
Nei giorni scorsi si era anche diffusa la notizia che con il rilascio della versione finale di Windows 10 le copie rilasciate con il programma insider, i beta tester del nuovo sistema operativo, sarebbero state trasformate in copie autorizzate. In realtà pare che Microsoft sia intenzionata a continuare ad utilizzare il canale sempre per finalità di test, consentendo agli iscritti di utilizzare legalmente la propria installazione per tutto il tempo in cui continueranno a rimanere nel programma: una sorta di ricompensa per l’utile lavoro svolto.
Dal componente di prenotazione è possibile risalire anche al prezzo di listino che il sistema operativo dovrebbe sul mercato per chi non si trova nelle condizioni di usufruire dell’aggiornamento: “un valore di 135€ … per la versione completa di Windows 10 home”. Notizia comunque da prendere con le pinze, essendo una comunicazione del marketing finalizzata a incentivare l’aggiornamento.