E’ stato pubblicato l’ultimo rapporto di internetsociety.org sullo stato si internet, il 2015 Global Internet Report. Il documento, in lingua inglese, è fruibile sia direttamente on-line sul sito dell’organizzazione, che scaricabile in pdf per una lettura off-line.
La relazione di quest’anno è focalizzata sul ruolo che internet mobile ha avuto, ed avrà, nel consentire l’accesso alla rete ad un numero sempre più ampio di persone.
Il rapporto è molto interessante ed utile, soprattutto per i non addetti ai lavori. Propone una visione prospettica dell’importanza di determinate scelte in relazione al futuro che ci attende, come la possibilità che la connessione in rete del prossimo miliardo di utenti dipenda strettamente dalla disponibilità di reti mobili di nuova generazione. Così come altrettanto importante è la retrospettiva sull’evoluzione tecnologica che ci ha portato allo stato attuale delle cose, partendo dalle reti GSM dei primi anni del millennio, con connessioni a 9kBps, alle attuali reti 4G in grado di superare la barriera dei 100MBps.
Andrebbe letto con attenzione anche da chi amministra la cosa pubblica, perché al di là della focalizzazione tecnologica, offre interessante spunti di riflessione. Ne cito solo uno, fra quelli che ho più a cuore:
Over the past several decades, the global economy has realized a huge bounty due to the Internet and the World Wide Web. These could not have been possible without the innovations and standardization of many underlying technologies.Negli ultimi decenni, l’economia mondiale ha ottenuto enormi benefici da Internet e dal World Wide Web. Non sarebbero stati possibili senza le innovazioni e la standardizzazione di molte tecnologie di base.